Domenico Quirico è stato rapito il 9 aprile 2013 nei pressi di Al Qusayr, a nord di Damasco. Ci sono voluti quasi cinque mesi prima che potesse riabbracciare la sua famiglia, e ritornare da tutti coloro che per questo tempo lo avevano aspettato e avevano alimentato la speranza. Sono stati 152 giorni di prigionia dura e di continui spostamenti all'interno della Siria, con l'unica compagnia dei suoi rapitori e di Pierre Piccinin, il professore belga rapito insieme a lui. Grazie all'ottimo lavoro condotto dal ministero degli Affari Esteri e dalla rete dei servizi italiani, l'8 settembre Domenico è tornato a casa. Con lui un bagaglio di storie e racconti impressionanti, che gli hanno fatto scrivere, sulle pagine della Stampa, una testimonianza dal valore unico e preziosissimo.