La "Commedia" curata da Anna Maria Chiavacci Leonardi per i Meridiani Mondadori si caratterizza per l'estrema leggibilità del commento; la curatrice colloca il dettato dantesco nel contesto culturale e storico in cui nacque, rifacendosi soprattutto agli esegeti antichi, contemporanei o di poco successivi all'autore. Ogni canto è provvisto di un'introduzione specifica, una sorta di affascinante invito alla lettura, mentre i nodi cruciali dell'esegesi vengono discussi in un'apposita sezione alla fine del canto. Dal punto di vista tecnico, nell'ebook i versi sono collegati alle note, poste in fondo al volume. È così possibile leggere il testo tutto di fila, senza che la successione narrativa delle terzine sia costantemente interrotta dalla presenza delle note, come accade nella versione cartacea. Iniziato con ogni probabilità nel 1306-07, l'"Inferno" è la prima delle tre cantiche che compongono la "Commedia" dantesca. In questi trentaquattro canti il poeta racconta l'inizio del suo viaggio ultraterreno, a partire dallo smarrimento nella "selva oscura", dove incontra il poeta latino Virgilio che sarà sua guida, giù giù per i diversi gironi, fino all'orrenda visione di Lucifero e quindi alla faticosa risalita "a riveder le stelle". Un itinerario nell'animo umano lungo il quale Dante incontra decine di indimenticabili personaggi (Paolo e Francesca, Farinata, il conte Ugolino, Ulisse...), alle cui tristi vicende egli sa guardare con fermo giudizio ma anche con una suprema "pietas" che è forse il maggior segno del suo profondo immedesimarsi nell'umano. Ed è proprio da questo atteggiamento di estrema modernità che deriva l'universalità dell'"Inferno" dantesco.