Cosa ha spinto l'uomo a divenire artista? Cosa rivela l'arte dei primordi sulla natura stessa dell'arte, su questo fenomeno che coinvolge l'intera specie umana? Tali quesiti concernono non solo gli archeologi, ma anche sociologi, psicologi, semiologi, storici dell'arte e cultori di altre discipline. La prima "tela" dell'uomo fu la pietra. Egli dipinse ed incise sulle pareti rocciose da quando gli si attribuisce il carattere di sapiens e lasciò le sue impronte, sotto forma di arte rupestre, negli angoli più remoti del nostro pianeta. Oltre 75 milioni d'immagini preistoriche sono oggi documentate sulle rocce all'aperto e nelle grotte di 160 paesi di cinque continenti. L'arte è uno specchio dell'apparato cognitivo e del processo di associazione e sublimazione. Cosa mostra questo straordinario proliferare di arte visuale sulla essenza stessa dell'uomo?