Il 5 novembre 1914, all'alba del primo conflitto mondiale, il sultano di Costantinopoli scaglia la prima fatwa contro l'Occidente infedele. Il 7 Ottobre 2001, a circa un secolo di distanza, Osama bin Laden ringrazia Allah per aver gettato nel terrore gli americani. Tra le due date trascorrono anni in cui i regimi dittatoriali nati sulle rovine dell'impero ottomano si alleano prima con i nazisti, poi con i sovietici per generare conflitti, scontri e violenze. Anni in cui la strage policia jihadista sembra dominare e asservire a un folle programma totalitario larga parte del mond oislamico.
Attraverso un'attenta ricognizione storica, Carlo Panella ci ricorda, però, che al fondamentalismo si contrappone che lavora alla trasformazione dello stato in senso democratico, nella drammatica attualità di un conflitto intestino che ha fatto del Medio Oriente la polveria del mondo.
Il vero scontro non è qiundi tra Islam e Occidente, bensì tra jihad e democrazia e solo sostenendo quest'ultima è possibile trovare una via d'uscita