Sullo sfondo del drammatico crollo dell’Unione Sovietica e della tormentosa e problematica nascita di una “nuova Russia”, decine di protagonisti-narratori raccontano cos’è stata l’epocale svolta tuttora in atto. Uno spaccato della tramontata “civiltà sovietica”, quasi un’enciclopedia dei sogni dell’“uomo rosso”, fecondata dal dono che ha l’autrice di saper penetrare l’anima di coloro che hanno vissuto quell’epoca anche esaltante e stentano oggi ad adattarsi a un “tempo di seconda mano”