Il testo in italiano tradotto da Ettore Romagnoli e la versione originale in greco della tragedia di Euripide nella quale Lico, sfruttando l'assenza di Eracle impegnato nella dodicesima fatica, tenta di usurparne il trono di Tebe togliendo la vita a Megara ed Anfitrione, moglie e padre di Eracle, ed ai figli. Eracle giunge in tempo per uccidere Lico e salvare la sua famiglia, tuttavia Era, nemica giurata di Eracle, invia Iris, la sua messaggera, e Lissa, la personificazione della Rabbia, con lo scopo di far impazzire Eracle per costringerlo ad uccidere i suoi stessi figli e la moglie.