Come l’uomo, anche la donna ha sempre desiderato nella storia poter raggiungere i propri limiti e superarli, ma rispetto all’uomo ha avuto sempre degli ostacoli in più: il razzismo, la sottomissione, il pregiudizio, la non tolleranza, la vergogna, lo scherno. Questo libro parla di forza, coraggio, determinazione, volontà, libertà, dignità, stile, emancipazione: sentimenti e fatti accaduti che solo uno sport duro come il ciclismo sa esaltare e che vanno al di là di ogni risultato, vittoria, record sportivo, razza o sesso.