Un uomo vince una fortuna al Superenalotto.
Si trova in Sicilia e durante il volo di rientro a Roma il suo aereo precipita.
Si salva, ma al risveglio il biglietto vincente è sparito…: chi l’ha preso? Qualcuno dei pastori calabresi che lo ha salvato? Un infermiere? L’autista del Pullman su cui lavorava che può aver “intuito” la vincita? Sua moglie?
Lui non lo sa e stenta a farsi credere persino dalla sua donna, con la quale, peraltro, prima dell’incidente era in crisi e si stava per lasciare.
Come può dimostrare di essere l’effettivo vincitore e di non essersi immaginato tutto? In fin dei conti dopo un incidente del genere….
I biglietti, si sa, sono al portatore ed anonimi e quindi chiunque può aver incaricato il famoso avvocato milanese di incassarlo e mantenere il segreto professionale.
Il nostro “sfortunato fortunato” incarica una detective molto particolare ( ha tutta una sua filosofia) che scopre, anche troppo facilmente, che la più probabile sospetta è proprio la sua, ormai ex, moglie, con la complicità del suo nuovo amante...