Rudolf Steiner è una figura centrale nella cultura mondiale di inizio secolo ‘900 e ha contribuito alla crescita dell’umanità attraverso un percorso molto particolare. I suoi studi hanno abbracciato la teosofia, l’antroposofia e la sua conoscenza dei sentieri dell’illuminazione ha contribuito allo sviluppo di una nuova coscienza planetaria.
Steiner ha affrontato il tema dell’educazione come primario nelle sue riflessioni, consapevole che l’educazione fosse una chiave di sviluppo importantissima. Moltissimi sono i testi che racchiudono il suo pensiero educativo.
Qui presentiamo il primo dedicato alla crescita personale e all’inziazione.
Nel testo sono racchiusi dei saggi che vogliono dimostrare come in ogni uomo esistono facoltà che, se opportunamente destate, gli permettono di acquisire conoscenze sui mondi superiori, seguendo i gradini dell'Iniziazione:
•preparazione;
•illuminazione;
•controllo di pensieri e sentimenti.
L'avvio lungo questo cammino presuppone un ben determinato atteggiamento dell'anima: occorre avviare un processo di autoeducazione smorzando e successivamente eliminando in radice la critica, il giudizio, la disposizione a sentenziare che sono propri di un essere non affine alla venerazione della conoscenza.
Di particolare interesse sono i capitoli dedicati alle modificazione della vita onirica dell'Iniziato ed al suo incontro con il Piccolo ed il Grande Guardiano della Soglia.
Nella descrizione e nel commento questi Incontro Steiner richiama il significato delle plurime incarnazioni dell'essere umano nel corso della sua evoluzione.
Il significato pedagogico dell’opera appare laddove viene ricordato che l’uomo partecipa al miglioramento del mondo attuando una rigenerazione della dimensione spirituale universale, legando il proprio sviluppo ai cicli naturali.