Quali parole usavano i soldati italiani della Grande Guerra? Attraverso quali modi di dire esprimevano i loro pensieri e le loro emozioni? Durante il conflitto del 1914-18 nacquero e si diffusero una grande quantità di vocaboli e locuzioni. Grazie al loro normale utilizzo, i combattenti iniziarono finalmente a parlare un comune linguaggio, raggiungendo così, insieme con l’unità delle forze, anche quella spirituale.
Questo libro è un contributo allo studio della genesi di termini e frasi di uso abituale, confluiti successivamente in larga parte nel dizionario quotidiano, plasmati in un periodo che fu anche un laboratorio per la futura lingua nazionale.
Oltre a riportare la descrizione di centinaia di voci e frasi introdotte nell’uso popolare con la Prima guerra mondiale, il volume contiene uno studio dei giornali destinati ai militari ed una speciale sezione riservata ai “passatempo” di trincea, i cosiddetti “giuochi di pazienza” (un accattivante e coinvolgente modo per avvicinare molti lettori alla conoscenza e al padroneggiamento di numerosi lemmi), pubblicati sui fogli riservati alle truppe italiane, qui riproposti in una selezione significativa, suddivisi per tipologia.