Anche se è inconsueto, inizierò col dire cosa questo libro non è: non si tratta di un ricettario né di un libro di cucina e non è neppure un corso di fotografia (se ne stai cercando uno che parta dalla base, ho scritto “I Segreti della Luce – Volume Unico”). Questo libro è una raccolta di pietanze fotografate in quattro situazioni differenti, ciascuna corredata laddove possibile di ricetta e ingredienti. Ogni foto viene spiegata nel dettaglio, includendo oltre che a un contesto, le impostazioni della fotocamera, la lunghezza focale, l’attrezzatura utilizzata e uno schema della strategia di illuminazione.
Qui non troverai foto perfette, né foto prettamente da catalogo. All’interno di queste pagine si trovano foto che ho raccolto nel tempo, frutto di momenti estemporanei in cucina a casa, pranzi al ristorante ed esperimenti in studio. Insomma, foto alla portata di tutti e che tutti possono fare, con l’auspicio di ispirare, divertire e condividere esperienza.
Fotografare il cibo non è soltanto immortalare un piatto, ma significa raccontare una storia, una cultura, un contesto o un momento. Esplorare la tecnica fotografica attraverso il cibo può essere anche molto piacevole, soprattutto perché si gode due volte, prima con la vista e poi con il palato.
Che sia per diventare un food blogger, per divertimento o per avvicinarti alla professione, in questo libro troverai piccoli suggerimenti e metodi per comporre il piatto in modo che sia anche bello da vedere e che possa essere illuminato al meglio. Ovviamente la mia specialità è la fotografia e non la cucina, ma cercherò di includere anche qualche suggerimento per la preparazione delle varie ricette.
Questo è un libro con oltre 30 “ricette” e più di 50 foto spiegate, dedicato a chi conosce le basi della fotografia e vuole praticarla con il cibo in tutte le sue sfaccettature, con l’obiettivo di migliorare attraverso la riproduzione degli esempi contenuti nelle varie pagine. I quattro capitoli di questo libro raccolgono fotografie di pietanze scattate prevalentemente in casa con solo la luce naturale, in studio, cioè utilizzando attrezzatura più avanzata come flash e pannelli riflettenti, al ristorante, dove lo scopo sarà dare suggerimenti su come posizionarsi e come sfruttare il contesto, e all’aperto, quindi in un contesto di street food.
Buona lettura, buon luce e soprattutto buon appetito!