A Roccadoro, nell’entroterra siciliano, la notizia del ritorno in paese di due malviventi sfuggiti grazie a una falsa testimonianza a una condanna certa per il sequestro di una minorenne, semina la disperazione fra gli onesti cittadini. La famiglia Nasca rischia più delle altre, ma il giovane Pitrinu non si rassegna e, incoraggiato da Franco Di Salvo, fa la prima mossa, scatenando una serie di avvenimenti che non riuscirà più a controllare. Collaboreranno alla sua lotta contro i perfidi Militello il fido Cirino Laganà, Rosaria Diventi – figlia di don Placido, il boss de paese, che di lui è innamorata – e la bella Irene Manna, di cui Pitrinu è l'amante. Insieme decideranno di affiancare i tutori della legge perché i superstiti responsabili della faida che si è innescata siano assicurati alla giustizia. Avventura, sentimenti e lealtà sono i grandi temi di questo romanzo di formazione, ricco di colpi di scena nel corso dei quali Pitrinu imparerà una grande lezione di vita, che lascerà un segno profondo su di lui.