Immerso in una verità storica che diventa luogo di piccole e grandi imprese personali, prende vita un Ovest americano in cui la domestica quotidianità si fonde al desiderio di infrangere la stessa frontiera che ogni Popolo ha dovuto spezzare nel corso della propria storia: quella della chiusura mentale che può essere superata solo dalla forza del pensiero, della curiosità, della fiducia nelle nuove generazioni.
Ed ecco che Ann, una giovane maestra di scuola di Denver, decide quindi di calarsi nella polvere della neonata cittadina di Sheridan, nel Wyoming, spinta dal desiderio di portare un fiore di conoscenza ai ragazzi di campagna, insegnando loro l’importanza di sapere per capire, e di pensare per crescere.
All’interno della classe di Ann siede Joshua, un allievo ostile ed indisponente che cerca di trarre vantaggio dal fatto che il padre vedovo ormai da tempo, Craig, stia frequentando proprio la maestra.
Nella piccola chiesa del paese che viene adibita a scuola, spicca inoltre la presenza di Mohe, un ragazzo pieno di trasparente entusiasmo, la cui mamma si rivela essere l’amica più intima di Ann: si tratta di Asha, una squaw Cheyenne che ha sposato un allevatore di Sheridan ma conserva nel suo morbido contegno tutta la dignità delle sue origini. E’ proprio grazie ad Asha ed al suo spirito dignitoso ma leggero che Ann, con disappunto di Craig, si apre alla possibilità di vivere esperienze nuove, come ad esempio la visita alla vicina Riserva indiana di Cheyenne Falls dove vivono Waquini, il fratello di Asha, ed Ehane, padre della giovane pellerossa e Uomo di Medicina della tribù. Dopo le molte tragedie subite dalla Popolazione Cheyenne per mano dell’uomo bianco, come ad esempio il massacro di Sand Creek e quello di Washita, il saggio anziano sembra paralizzato nel corpo e nell’anima dall’impossibilità di superare il dolore e di immaginare un futuro per il proprio Popolo.
Commossa e travolta dall’emozione sprigionata dalla Riserva, Ann propone il proprio aiuto a Waquini, a cui il padre non sembra più in grado di trasmettere gli insegnamenti necessari per consentirgli di ereditare il ruolo di Uomo di Medicina e di consegnare alle nuove generazioni la verità della propria Gente. Poiché le Popolazioni Native non utilizzano la scrittura per tradizione e per convinzione, Ann si dice infatti disposta a scrivere un libro contenente tutti gli insegnamenti che Waquini ha potuto assorbire dal padre fino a quando è stato possibile, in modo da rendere imperiture le loro testimonianze a dispetto del silenzio a cui il futuro sembra aver condannato la Gente Cheyenne.
Inizialmente Waquini rifiuta l’aiuto, ma, dopo un grave lutto che lo mette di fronte all’inevitabilità del tramonto del suo Popolo, egli decide di accettare la proposta di Ann, a cui attribuisce il simbolico nome Cheyenne di Emonah, che significa Luna Nuova.
Craig rifiuta con disprezzo i contatti della ragazza con l’ambiente indiano e tra i due si creano gravi attriti, mentre lei si rifugia nel proprio lavoro, nelle visite alla Riserva piene di poesia e di insegnamenti, e nella musica accogliente che viene suonata alla locanda del paese da James Ree.