Noi esistiamo sempre e comunque da qualche parte, perché siamo anche carne, corpo, collocati in uno spazio (e in un tempo). Abitiamo le nostre case, viviamo i nostri quartieri, attraversiamo le nostre città, ci spostiamo come pendolari o emigranti in altre città ed in altri luoghi per studiare, per lavorare, per amore, per soddisfare bisogni di varia natura, per vivere e sopravvivere. E i luoghi ci accolgono, ci respingono, ci raccontano delle storie...
Dall'introduzione di Ada Piselli