Cittadina americana, ha svolto per 16 anni attività spionistica in favore di Cuba proprio nel cuore dell’Intelligence militare americana, rivelandosi la spia più dannosa per gli Stati Uniti negli ultimi cinquant’anni!
I segreti che la bella spia passava all’Avana venivano utilizzati da Castro nel modo più vantaggioso. Da una parte, poteva prevedere le mosse di Washington. Dall’altra, se ne serviva per danneggiare gli interessi americani in tutti i teatri operativi dove erano presenti truppe yankee, informando i nemici degli Stati Uniti (e quindi amici di Cuba!).