Bologna non è solo umarells, ma anche... aristofreak, biolognesi, desertisti, esterofili, gattabbestia, gerontozanari, manigli, merdaiuoli, necrobaskettari, nostalgisti, okkupanti, paciugoni, plumoni, ruscaroli, scurzoni, smart citizens, sughisti, tacopinisti... Le cento tessere che compongono il mosaico di una città da non prendere troppo sul serio, visto dal suo più acuto e originale osservatore.