Dalle piste preistoriche alla medievale "Via degli Abruzzi", muovendosi in una prospettiva spazio-temporale, "Antica viabilità in Abruzzo" ne abbraccia l'intero processo evolutivo. Quantunque secoli di storia ci separino, è stato possibile rintracciare il percorso della antichissima Via Quinctia e della Via Litina, fondamentali arterie che attraversarono il territorio sabino. Parimenti della Via Campana conosciamo ora il tragitto dalle foci del Tevere all'Abruzzo interno. Nuova luce è stata gettata sull'antica viabilità picena, mentre la Via Salaria, orfana di nome, possiamo finalmente appellarla con Via Cecilia. Ma la maggiore novità in assoluto riguarda la Tabula Peutingeriana, il più noto, il più discusso ed il più enigmatico fra gli antichi itineraria.