Tecnico della saldatura, schivo e discreto, Pepe è riuscito a coniugare infatti la competenza specifica della lavorazione del ferro e dei suoi derivati, come l’acciaio, con il suo “bisogno di figurare”. Durante il processo di produzione, il suo “oggetto” si compone e acquista una tipizzazione attraverso la pratica dell’assemblaggio, del riuso e ovviamente infine della saldatura, arma di sintesi espressiva e di cui era maestro.