Il bianco e il nero si miscelano in un contrasto di linee e prospettive a Pitigliano, all’imbrunire, tra i colori del tufo. L’anziano parroco del borgo riceve la visita di un collega londinese, John Steel, con cui comunica da anni a livello epistolare. L’uomo sta vivendo un momento denso di conflittualità, dopo aver ospitato nella sua canonica Anna, una giovane ragazza ungherese al posto della ormai anziana perpetua.
Ernesto Tinelli, il parroco del borgo, racconta degli inquietanti fatti che accadono a Pitigliano, spiegando a John di aver conosciuto Anna in un frangente particolare, dove la ragazza aveva intrapreso una cattiva strada, legata a suo giudizio al furto ossessivo, e in quella circostanza di aver deciso di aiutarla, dandole un lavoro in canonica ed infondendole sani principi. Ernesto confida a John di aver scoperto successivamente le particolari caratteristiche narcisistiche della ragazza, che la inducono a vendere il proprio corpo. A Londra una persona amica di John viene trovata assassinata nel suo appartamento. Il detective Jeff Brady inizia ad indagare, finendo sulle tracce di un abile killer professionista.