Sono trascorsi sessant’anni dalla sua prima incisione, eppure Aretha Franklin non ha alcuna intenzione di cedere la corona di Regina del Soul alle giovani e agguerrite rivali. La cantante ha attraversato da protagonista non solo la musica, ma anche la storia e il costume dell’America nera, diventando un simbolo di longevità artistica e di emancipazione femminile. Le sue straordinarie doti vocali, unite alle qualità di pianista e di compositrice, le hanno permesso di passare dal gospel al jazz, dal blues al r&b, fino al pop più raffinato. I trionfi musicali non l’hanno preservata da una vita segnata da lutti, amori sbagliati, incomprensioni familiari e depressione.
I momenti più dolorosi della sua vita hanno prodotto, infatti, le sue canzoni più emozionanti: I Never Love A Man (The Way I love You), Think, Chain of Fools e Angel. Negli ultimi anni ha cantato in occasione delle cerimonie di insediamento dei presidenti Bill Clinton e Barack Obama, il quale recentemente si è commosso per la sua interpretazione di (You Make Me Feel Like) A Natural Woman, cantata in onore di Carole King. Aretha Franklin. La Regina del Soul inaugura la collana SOUL BOOKS ed è il primo libro italiano a ripercorrere la vita e le canzoni di un’artista fondamentale per l’evoluzione della musica dell’anima.
Gabriele Antonucci
è nato nel 1975 a Roma, dove risiede. Giornalista e critico musicale, dopo la laurea in Giurisprudenza ha trasformato il suo amore per la musica, soprattutto per quella black, in un lavoro che ama. Ha scritto articoli e recensioni per “Il Tempo”, “Roma Giorno & Notte”, “L’Indro” e “Outsider”, intervi- stando i più importanti artisti italiani e internazionali. Attualmente scrive per “Panorama.it”, “Icon”, “Flair” e “Classic Rock”.