L'arte visuale è un'esternazione dell'uomo che si diffonde con l'Homo sapiens. Cosa significa questo fenomeno globale? Perchè l'uomo ha il bisogno di esprimersi con l'iconografia?
Nella rassegna regionale di questo libro sull'arte preistorica e tribale, l'interesse si concentra prevalentemente sull'arte rupestre, ovvero pitture ed incisioni eseguite su superfici rocciose all'aperto o in grotta, tramite le quali è possibile seguire successioni stilistiche con informazioni cronologiche che comprendono fasi preistoriche ed etnologiche. Le pareti istoriate sono cronache impresse nella roccia. Per ogni regione sono state scelte le zone rupestri più rappresentative per tracciare l'evoluzione culturale e la storia di popolazioni che erano ritenute senza storia perchè precedenti all'introduzione della scrittura. Da regione a regione si hanno sequenze di orizzonti stilistici di arte rupestre. Loro tramite vengono definite sia le caratteristiche locali, sia i comuni denominatori dele varie regioni. Le scoperte si susseguono ed è evidente che l'immenso patrimonio di arte preistorica e tribale attualmente noto non è che una parte di ciò che sopravvive di 50.000 anni di creatività artistica. Le ricerche continuano incessantemente a rivelarci sempre nuovi aspetti della meravigliosa creatività umana.