Poco prima della Seconda guerra mondiale, alcuni tra i più brillanti scienziati dell'Unione Sovietica furono trasferiti in un'imponente base segreta, costruita sotto la calotta polare, per lavorare a un progetto rivoluzionario che avrebbe cambiato il corso della Storia. Poi, improvvisamente, gli esperimenti vennero sospesi e la base abbandonata: quel luogo doveva essere dimenticato da tutti, sepolto per sempre nei ghiacci dell'Artico.
Sessantacinque anni dopo, un sottomarino americano equipaggiato per effettuare ricerche scientifiche si avvicina casualmente a un'enorme isola di ghiaccio, che si estende sin nelle profondità dell'oceano Artico. I ricercatori a bordo scoprono che al suo interno è incastonata una struttura artificiale e, mentre stanno scandagliando l'isola col sonar, registrano un fugace movimento: qualcuno si aggira nella base, qualcuno - o qualcosa - che non sarebbe mai dovuto sopravvivere.
La notizia del ritrovamento mette in fibrillazione i servizi segreti di Stati Uniti e Russia. Scienziati e militari vengono mandati tra i ghiacci dell'Artico per fare luce su quella scoperta. Ma anche alcuni civili - come Matthew Pike, un ex membro delle Forze Speciali, e sua moglie Jenny, che dopo la morte del figlio ha interrotto i rapporti col marito - saranno loro malgrado coinvolti in un vortice di segreti, violenze e tradimenti, perché quella base nasconde misteri che non devono essere svelati.