Nel 1794, decise di scrivere la propria autobiografia: Monsieur Nicolas in otto volumi scaglionati tra il 1794 e il 1797. Nel 1795, la Convenzione di Termidoro gli venne in aiuto versandogli la somma di duemila franchi. Benché le sue dichiarazioni fossero orientate a favore del nuovo potere, le sue amicizie aristocratiche e la sua reputazione lo fecero cadere in disgrazia. Entrò al ministero della Polizia, ma la sua cattiva salute lo costrinse a ritirarsi. Morì poco dopo, in miseria.