L'autore racconta la sua lotta personale contro la sua balbuzie, ad un certo punto della sua vita intraprende un percorso introspettivo con lo strumento dell'autoanalisi psicologica. Dopo un travagliato inizio trova la strada per entrare nel suo inconscio e si avventura su un territorio a lui completamente sconosciuto. Piano piano scopre un altro “io” che si nasconde dentro di se, impara ad ascoltare il suo inconscio che gli parla con le emozioni.
Lungo questo percorso scopre che le sue insicurezze e i suoi disagi sociali hanno un preciso collegamento con la balbuzie, poi confrontandosi con altri balbuzienti scopre che pure loro provano le stesse sensazioni le stesse insicurezze e lentamente arriva a intuire la causa psicologica della balbuzie.