Sono sincera, fatico a descrivere questa storia. Vi farà piangere, ridere, restare col fiato sospeso, vi farà riflettere, forse vi farà innamorare di Ethan, Lydie, James e Judith. Quattro individui completamente diversi tra loro, quattro vite che portano dietro di loro passati ingombranti, pregiudizi da sfatare, paure da vincere. Quattro persone che loro malgrado s’incontreranno, si scontreranno, si ameranno e forse, alla fine, troveranno un compromesso agli strani casi della vita.
Perché la vita può giocare brutti scherzi, può far avverare desideri che pensavi di volere e che poi scopri di non volere più, può costringerti a fare scelte che normalmente non avresti mai fatto.
La vita è un gioco e in questo gioco talvolta si può rimanere scottati.
Ogni capitolo viene introdotto da un brano poetico o musicale che rappresenta il filo conduttore e l’anima del capitolo stesso. I due protagonisti principali della storia sono Lydie, una giovane traduttrice di romanzi ed il suo vicino di casa Ethan, un ragazzo difficile, costretto agli arresti domiciliari per detenzione e spaccio di droga. I due, travolti da una passione che va oltre la loro volontà, si troveranno a dover rivedere la loro vita, il loro passato, le loro relazioni con gli altri personaggi, nel momento in cui Lydie scopre di aspettare un bambino, la cui paternità potrebbe essere attribuita al fidanzato ufficiale, James, con il quale convive da due anni, o l’amante Ethan, col quale ha un rapporto burrascoso e violento. A travolgere completamente i personaggi, sovvertendo l’ordine delle cose e mischiando ancor più le carte, sarà una scoperta ancor più dolorosa da parte di Lydie. Il Caso imprevedibile spingerà tutti i personaggi a mutare a loro volta, investendo perennemente nei sentimenti che il tempo ha rafforzato.