Matthew O’Weary, irlandese, sedici anni, arriva in una cittadina della Georgia, insieme a sua madre e sua sorella, riunendosi al ramo americano della propria famiglia. Matt inizia la scuola, ritrova Bree, una vecchia amica, gioca a baseball e si sente già americano.
Ma qualcosa di strano è in attesa. Perché a Peacock Side, poche migliaia di abitanti, ci sono dei lupi? Qual è il segreto che tormenta Jonathan Renter, il professore di geologia? Cosa c’è di vero sulle leggende della vecchia casa in Virginia Lane?
Matthew e Bree iniziano a scavare a fondo nella questione, mentre una serie di eventi sempre più strani inizia lentamente a sconvolgere l’intera cittadina.
Tra segreti, incredibili rivelazioni, terrificanti apparizioni e sconcertanti verità, l’informe figura di una verità incomprensibile si avvicina lentamente ed assume le tinte fosche dei caratteri gelidi del soprannaturale.
Mentre la luna segna inesorabilmente il passare dei giorni, i tre intraprendono una lotta contro il tempo per arrestare la macchina del Male che si è irrimediabilmente messa in moto. Ed in un assordante susseguirsi di eventi, il passato della memoria e quello più ancestrale dell’inconscio collettivo si fondono ad un presente oscuro, precario, dove i passi demoniaci di una inafferrabile creatura si fanno sempre più vicini.
Roberto Berenzin, dopo Il Freddo sul Lago Erie, fulgido esempio di thriller cospirativo, cambia genere e si cimenta con l’horror. Seguendo le orme del padre putativo dei sottocutanei orrori che si nascondono nell’entroterra americano - Stephen King - riesce a tessere una mefistofelica intelaiatura in cui far deflagrare il morbo del maligno.
Canto di luna cattura il lettore fin dalle prime pagine, affondando la spiegazione del mistero in un passato ancestrale in cui religione, credenze popolari e mito si rincorrono e si avvicendano, riesce a creare un pauroso affresco, ad ergere una cattedrale dedicata alle forze delle tenebre. E ci ricorda, pagina dopo pagina, che ci sono molte buone ragioni per aver paura del buio…
Edito da Bibliotheka Edizioni.