Padre Antonio (al secolo Fernando) parte alla ricerca dei Cujareno, una tribù di indios della foresta amazzonica che ancora si tiene alla larga dall’uomo civilizzato. Il frate missionario è pronto a redimere i "pagani" ma poi, nella convivenza, comprende gradualmente che la loro spiritualità non ha nulla da invidiare alla sua. La foresta, inoltre, lo strega al punto che al ritorno nella civiltà si sente soffocare, tanto che accetta di buon grado la richiesta di tornare tra loro, sia pure dopo molto tempo; e qui la terribile scoperta. Quelli che aveva creduto inutili tentativi di convertire quel popolo al cristianesimo hanno invece attecchito, in modo perverso, e generato l’orrore, a testimonianza di quanto le popolazioni indigene siano facilmente "contaminabili" dalla nostra civiltà.
Realizziamo volentieri la nostra speciale edizione di questo romanzo già comparso in passato. Un’opera che conferma Cassani come abile narratore, ma anche come formidabile conoscitore degli usi e costumi di quei lontani e forse ormai perduti popoli della nostra alba.
L'autore Emanuele Cassani (Trieste, 1965) vive a Sestri Levante in provincia di Genova.
Oltre al romanzo “Civilización” ha pubblicato il saggio “Italiani nella guerra civile americana” con Prospettiva Editore, il romanzo “Chiusi in Fabbrica” con le edizioni Delmiglio, tre manuali d’informatica con la Finson Editore, numerosi racconti in antologie tra le quali “Le orme del Lupo” delle edizioni Delmiglio, alcuni eBook, articoli, recensioni e numerosi racconti in antologie e riviste letterarie.
Presidente della associazione culturale “Lupo della Steppa” gestisce la relativa biblioteca virtuale, è capo-gruppo della sezione fantascienza del servizio gratuito di commenti per autori “Lettura Incrociata”, ed è membro del Workshop letterario americano “Critters”