Come gli scontrini in autunno è una raccolta di cinque racconti o, meglio, “scontrini” in versione autunnale, dedicata alle metamorfosi dei singoli e alle evoluzioni sociali, invocate dal presente.
L’autunno con le sue cadute, i suoi letarghi e il progressivo inabissarsi della luce fa da sfondo simbolico ai racconti; la metamorfosi, invece, ne tesse e unifica le trame, ammiccando a nuove fioriture.
Alla fine della stagione e della raccolta forse si scorge un bagliore, una nuova forma di eroismo, che molti probabilmente vagheggiano e cercano.
Ci troviamo, tuttavia, nel mondo degli “scontrini” e i loro eroi non possono che essere bislacchi e bizzarri.