ROMANZO (237 pagine) - STORICO - Un appassionante thriller storico sullo sfondo della più grande catastrofe naturale che ha colpito l'Italia, il terremoto di Messina del 1908
Messina, 28 dicembre 1908: un terremoto di potenza spaventosa si abbatte sulla città, radendola al suolo e provocando più di 100.000 vittime. I primi a prestare soccorso alla popolazione sono i marinai di una flotta da guerra russa, alla fonda dinanzi alla costa siciliana, e gli uomini di una squadra navale britannica, anch'essa ormeggiata in rada. Ma perché due flotte da guerra si fronteggiano proprio nel luogo e nell'istante della catastrofe? Che cosa stanno cercando, russi e inglesi, nelle acque italiane? Forse i servizi segreti dello zar e l'intelligence britannica hanno previsto l'evento? È possibile che due delle maggiori potenze mondiali dell'epoca siano sulle tracce di un'arma segreta in grado di provocare i terremoti? In questa ipotesi, che relazione esiste tra la catastrofe che distrugge Messina e il misterioso "evento Tunguska", abbattutosi solo pochi mesi prima sulla remota Siberia? "Come un brivido nel mare" tenta di rispondere a questi interrogativi. E racconta ciò che allora fu taciuto, rivelando un incredibile segreto, celato da più di un secolo, le cui implicazioni potrebbero essere terribili anche per il futuro della nostra nazione.
Francesco Grasso è nato a Messina nel 1966 ed è ingegnere elettronico. Ha scritto soprattutto fantascienza e narrativa storica, non mancando mai di inserire elementi storici nei suoi romanzi di fantascienza ed elementi fantastici in quelli storici. Ha vinto il Premio Urania due volte, nel 1992 con "Ai due lati del muro" e nel 2000 con "2038: La rivolta". Con i suoi racconti ha vinto anche il premio Sicurezza informatica 1996, il premio Cristalli Sognanti 1998, il premio Space Trucker 2001 e il premio Cuore di Tenebra 2004. Ha fatto parte della redazione di "Delos Science Fiction" anche con una serie di divertentissime parodie poi raccolte nel volume "Diffidate dagli originali".