Se le liberalizzazioni attuate negli ultimi anni nei settori dell'energia siano state efficaci ed efficienti e abbiano favorito l'introduzione di dinamiche concorrenziali è materia di discussione. Il libro, partendo dalla constatazione che la riforma dei mercati dell'energia richiede una maggiore attenzione alle interazioni tra fattori economici, tecnologici e istituzionali, offre indicazioni dettagliate sulle tecniche di regolazione adottate sulle due sponde dell'Atlantico, e illustra, attingendo all'analisi economica, gli incentivi e le strategie degli operatori di tali mercati. In particolare rilievo è posto il rapporto fra diritto dei contratti e regolazione: nei mercati liberalizzati il contratto diventa strumento di regolazione e di promozione della concorrenza. Un nuovo ruolo che richiede una revisione complessiva dell'interpretazione delle regole privatistiche, ma anche una valutazione approfondita della compatibilità delle finalità regolatorie con le strutture istituzionali del diritto privato.