Testo di riferimento per più generazioni, "Cos'è un designer" si rivolge agli "studenti di ogni età" che si avvicinano alla progettazione e al design con l'intento di comprenderne le ragioni più profonde e le implicazioni sociali più urgenti. Pubblicato per la prima volta nel 1969 e subito consacrato come un classico, è un esempio eccellente di testo in grado di "autorinnovarsi": rivisto dall'autore nel 1980 e nel 1989, poi riproposto nel 2002 dopo la sua scomparsa, è una finestra spalancata sulla visione, la fede e le speranze di un Norman Potter innovatore ispirato, entusiasta e radicale come solo i grandi maestri o gli autentici profeti sanno essere. "Cos'è un designer" definisce l'essenza del "buon design" come processo utile a migliorare la qualità della vita degli individui, introducendo per primo l'accezione ad ampio spettro di design, disciplina inclusiva in grado di connettere distinti ambiti del sapere e favorire relazioni realmente collaborative.