Il libro illustra sia i tradizionali settori della psicologia giuridica (l'attendibilità della testimonianza, la perizia psicologica, l'affidamento dei minori, ecc.) sia i nuovi orientamenti di ricerca di questa disciplina relativi ai processi mentali che intervengono nella formulazione della sentenza da parte del giudice e nelle argomentazioni addotte dalla difesa o dall'accusa durante il dibattimento. I primi due capitoli, relativi uno ai processi cognitivi implicati nel ragionamento giudiziario e l'altro alle varie aree della psicologia giuridica, sono stati redatti da docenti universitari di psicologia (Paolo Cherubini e Filippo Petruccelli), mentre gli altri due capitoli sui processi mentali del giudice e le strategie dell'avvocato sono stati scritti da due professionisti esperti (il giudice Angelo Costanzo e l'avvocato Gaetano Viciconte). Seguono gli apparati per ulteriori approfondimenti: una bibliografia ragionata e l'elenco dei siti internet.