«Scoprire le radici spirituali a cui ha attinto fin dalla fanciullezza don Tonino», è questo lo scopo delle parole di Mons. Vito Angiuli; attraverso di esse emergono i temi più cari a uno dei profeti più amati del nostro tempo, ora Servo di Dio: poveri e povertà, comunione ecclesiale, senso della vita, pace, carità, visione sociale.L’autore, alternando le sue riflessioni a numerose ed efficaci citazioni dagli scritti e dai discorsi di don Tonino, fa ben comprendere il senso di continuità di prospettiva e di ideali del vescovo di Molfetta, del quale ebbe la fortuna di essere amico: «Qualche volta, avverto il rammarico per non aver fatto tesoro in modo più proficuo di questa relazione e di quanto ho visto con i miei occhi, quasi giornalmente, essendo vissuto “vicino” a don Tonino durante gli undici anni del suo ministero episcopale. Porto dentro di me il dispiacere di non “aver rubato” qualcosa dello stile e delle intuizioni spirituali e pastorali di questo “vulcano d’amore”, pur essendo stato accanto per tanto tempo. So bene che le parole non bastano. Quando, però, sono sincere e provengono dal profondo del cuore, colmano, almeno in parte, i ritardi e forse preludono a una trasformazione più radicale e lasciano intravedere qualcosa di nuovo che lentamente prende forma».