Un “racconto musicale” per esplorare il vasto repertorio musicale che Dario Fo ha firmato nel corso della sua carriera: dai brani scritti con Fiorenzo Carpi per il teatro alle ballate ironiche composte con Jannacci per il cabaret, senza trascurare il repertorio delle canzoni più melodiche anni Sessanta o quello più barricadero dell’impegno civile.
Una lunga narrazione, competente e ironica, che non riguarda solo una straordinaria vicenda musicale: in filigrana di queste pagine si vedono l’Italia e i suoi cambiamenti nei sessant’anni che vanno dalla ingenua RAI in bianco e nero ai nostri giorni.