L’autorevolezza di una persona non si misura esclusivamente sul posto di lavoro e nel rapporto con i colleghi, ma anche nella vita privata, a scuola, nello sport, in famiglia e persino nelle relazioni di coppia. Essere leader significa suscitare entusiasmo e sentimenti positivi nelle persone che ci circondano. Significa saper stimolare, farsi apprezzare, coinvolgere e trascinare. Il dispotismo non serve, la bravura
e la competenza non sono sufficienti: la prerogativa della leadership è infatti di natura emozionale.
In questo libro – non un semplice manuale di management, ma una coinvolgente indagine sull’intelligenza umana – Daniel Goleman ci spiega come essere leader non sia semplicemente una questione di testa, ma come siano necessarie empatia, sensibilità, creatività e flessibilità. Caratteristiche che non costituiscono il privilegio di pochi, ma rappresentano le potenzialità nascoste in ciascuno di noi. Bisogna soltanto imparare a riconoscerle e allenarle.