Noto principalmente come artista religioso in relazione alla decorazione delle chiese otto-novecentesche romane, il profilo del pittore genzanese Eugenio Cisterna emerge nella sua complessità come figura poliedrica di decoratore, restauratore, imitatore di stili e tecniche antiche, fotografo, studioso di iconografia cristiana ed esperto di pittura medievale. In contatto con le élites sociali e culturali della capitale e del resto del paese, esegue molti lavori in ville e palazzi per committenti privati, rivelando
uno spirito puramente eclettico. Nelle decorazioni religiose giunge tuttavia, pur esprimendosi costantemente attraverso una pluralità di registri stilistici, ad un aggiornamento dei modelli medievali sulla scorta dell'esperienza romana di Edward Burne-Jones e all'acquisizione di un linguaggio realista, non distante da quello della coeva pittura di storia.
MARIELLA NUZZO, storica dell'arte della Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Lazio, laureata e specializzata in storia dell'arte medievale, nel corso del dottorato di ricerca si è occupata dell'architettura e della decorazione delle chiese costruite nella capitale dopo il 1870. Si interessa dei temi del revival e dell'eclettismo tra Otto e Novecento.