Nel cuore di un’estate infernale, scandita da devastanti incendi dolosi, la quotidiana prigionia degli immigrati di un campo di raccolta dei pomodori è scossa da un mistero: chi ha massacrato Mariehla, la bellissima ragazza rumena scelta come amante dal boss della zona, il Pellicano? È stato Kazim, il turco, come tutti credono? Dopo Uomini e cani torna, ancora più violento e serrato, il western pugliese di Omar Di Monopoli. Il racconto di una terra satura e polarizzata, un paesaggio di miseria e di prevaricazione in cui gli uomini si dividono tra chi comanda e chi obbedisce. Ferro e fuoco è il romanzo della fuga e della caccia, della vendetta e del tradimento. Attraverso il suo stile inconfondibile, ricercato e asciutto al tempo stesso, Omar Di Monopoli racconta il disastro morale di un’Italia impaurita, feroce e razzista. La schiavitù esiste, a nostro vantaggio, tra il consenso di molti e l’indifferenza di tutti.