James Patrick Kelly torna sulla collana Future Fiction con due splendidi racconti.
“Festa a sorpresa” è una storia introspettiva che – attraverso gli occhi di un’attrice – offre un’immersione vivida e totale in un futuro dove le celebrità “ospitano” i fan direttamente nella loro mente. Ma quale regalo attende la famosa Mercedes Nunez al compimento del suo cinquantesimo compleanno? E chi è il misterioso fan che osserva ogni sua mossa durante la festa a sorpresa che gli amici le hanno preparato?
Ne “La promessa dello spazio” le ripetute visite all’ospedale della moglie dell’astronauta Kirk Anderson svelano una storia toccante, a tratti struggente. A causa dell’esposizione prolungata alle condizioni estreme dello spazio, Kirk Anderson ha perso molte delle sue facoltà intellettive e mnemoniche; tuttavia un’intelligenza artificiale sopperisce a tali deficienze grazie all’incredibile quantità di registrazioni che Kirk stesso ha conservato prima di partire per l’ultima missione spaziale. Sembrerebbe una soluzione accettabile, se non fosse che sua moglie Zoe, scrittrice di fantascienza, non si accontenta di parlare con una simulazione evoluta di Kirk, ponendo le basi per un dramma che la costringerà a compiere una scelta molto ardua.
Kelly è un autore eclettico: ha scritto romanzi, racconti, saggi, recensioni, poesie e sceneggiature. Tradotto in sedici lingue, nel 2007 ha vinto il premio Nebula, assegnato dalla SF Writers of America, per la novella "Burn" (L'Utopia di Walden, Delos Books) e il premio Hugo della World SF Society per due volte: nel 1996, con il racconto “Think like a Dinosaur" (Pensare da Dinosauri in "I Premi Hugo 1995-1998", Editrice Nord”) e nel 2000 per “Ten to the Sixteenth to One” (1 x 10 alla 16 in "Il meglio della SF / II, Arnoldo Mondadori Editore). Inoltre tiene una rubrica sulla versione elettronica della rivista Asimov's Science Fiction ed è membro della facoltà Stonecoast Creative Writing Program presso l'Università del Southern Maine.