"Condannatemi, non importa, la storia mi assolverà": è il 1953 e con queste parole pronunciate di fronte al tribunale del regime di Batista Fidel Castro dimostra di aver già capito che l'avventura rivoluzionaria dei "barbudos" è destinata ad entrare nella storia.
Nessuno però, nemmeno lui, avrebbe potuto immaginare che sarebbe rimasto al potere per più di 50 anni, lasciando un segno indelebile nella storia del XX secolo.
Rivoluzionario, uomo di potere, affabulatore, dittatore: questo e molto altro è stato Fidel Castro, il Lìder Maximo.