Un viaggio attraverso un’opera matura e inedita di due protagonisti
dell’architettura milanese del dopoguerra, gli architetti Mario
Asnago e Claudio Vender. L’edificio in corso Sempione 75 a Milano, realizzato negli anni Sessanta del Novecento viene dall’autore analizzato e descritto dal punto di
vista dell’articolazione tettonica dell’involucro esterno. Nella facciata,
che si rivela uno dei risultati più interessanti della produzione di
Asnago e Vender, gli architetti giungono a superare gli opposti principi
di muro e telaio, grazie al complesso rapporto tra elementi e piano,
tra figura e sfondo.