A metà della stesura di questo libro mi sono fermato e interrogato sulla mia passione per questo sport. Più mi inoltravo nella documentazione e più sporcizia scoprivo. Ho interrotto il lavoro per un po’ chiedendomi se valesse la pena sia di raccontare queste cose che di continuare ad amare e a seguire il pugilato. Poi ho capito una cosa. Il pugilato ha sempre avuto la fama di uno sport infiltrato dalla malavita e in questo libro di malavita ne troverete davvero tanta. Ma ciò che nel pugilato è stato dimostrato, esiste in quasi tutti gli altri sport dove invece si è sempre fatto finta di niente. Calciatori di fama hanno truccato partite per anni, sono stati scoperti, hanno mentito difendendosi, si è dimostrato quanto fossero colpevoli e hanno pagato con la miseria di pochi mesi di squalifica da scontare spesso nei mesi in cui l’attività o è ferma o di poco conto. In sostanza tutti gli sport hanno le loro croci da portare. A questo punto ho ripreso a scrivere…