Oltre la tela, in uno spazio nascosto agli occhi eppure tangibile, volti femminili parlano alle pagine. Muse ispiratrici dall’identità sfocata, ritratte da pennelli immortali, assumono tridimensionalità in una prosa surreale e onirica, profondamente concentrata sull’immagine, e non su chi l’ha resa famosa. Le donne di Hiroshige, Lord Leighton, Waterhouse, Mucha, Klimt, Modigliani, Schiele, De Lempicka, Wesselmann respirano oltre la tela, ora come pura essenza creatrice, ora come presenza carnale. Vengono così rivelati – proprio come sollevando un velo – gli stati dell’animo, i rapporti con gli artisti, l’ambiente che li contiene.
Flaming June è inserito nella collana ARPANet "CONCEPTS Arte".