La famosissima epopea del gigante Gargantua e le gesta del figlio Pantagruele, scritte da Francois Rabelais (1494 – 1553), rappresentano un magnifico accoppiamento stilistico del racconto comico – fantastico con spunti di vivace realismo descrittivo. Sono frequenti infatti le critiche alla società del tempo e le prese di posizione ideologiche dell’autore, come quella a favore del ritorno alla pura dottrina evangelica. La particolarità della scrittura è infatti nell’alternarsi di brani scanzonati e dissacranti con pagine di grande impegno intellettuale e d’intenso fervore.