Ancora Biffani! Un autore che le ha tentate tutte e cerca di comunicarci non solo avventure, storie, ricordi, ma descriverci le sensazioni provate, riuscendo a trasportarci nel cuore dell’avvenimento. Di far rivivere al lettore i momenti che ha vissuto. Questa non è una semplice storia, ma la trama di un film che si svolge nella Ciociaria di qualche decennio or sono. Un’avventura in cui l’autore questa volta assume l’aspetto di Don Chisciotte, armato con binocolo, bussola, altimetro, picozza ed un bastone (quasi una lancia!), con Sancio Pancia (il sor Mario) che tira per la cavezza Ciccillo, il somaro (nella parte di Ronzinante). Un lungo viaggio in montagne e colline, pieno di sorprese e avvenimenti, che si svolge nei pressi di Roma in territori allora quasi dimenticati, ricchi di testimonianze, riscaldati dalla amicizia dei locali, ma anche dalla diffidenza di taluni, che… sfiora l’attentato mortale!