Attraverso l’intervista di Paolo Rosa Salva, interamente illustrata a colori, ci vengono svelati i diversi aspetti dell'attività artistica e della vita personale di Gianfranco Missiaja. L’avvincente racconto si snoda dall'apprendistato all’Istituto Statale d’Arte, all’Accademia di Belle Arti, alla Scuola Internazionale di Grafica fino all’Università di Architettura, con il Maestro Carlo Scarpa e con le sue esperienze progettuali.
Dal suo insegnamento in varie città, al suo periodo di crisi esistenziale che lo condurranno ad una lunga analisi freudiana, fino alla partecipazione di numerosi Concorsi Internazionali ed Esposizioni all’estero, l’artista ci fa partecipare alla sua vita per l'arte. Il suo amore per il teatro ci viene raccontato attraverso splendide scenografie.
Non sembra facile capire molti dei significati dell’arte contemporanea. Osservando l’evoluzione dell'attività artistica di Gianfranco Missiaja si coglie una spiegazione, in più di 50 anni di lavoro attingendo ai riferimenti culturali della nostra memoria: dalla storia di Venezia alla Commedia dell’Arte, fino alle manifestazioni più attuali che interpretano il presente, esprimendo la critica sociale e politica, anche attraverso le più recenti installazioni in una visione globale, a tutto tondo, di una personalità artistica più unica che rara.