A 58 anni dalla sua morte, l’Ufficio di Presidenza dell’Assemblea legislativa della Regione Calabria, nel dicembre 2004, decise di intitolare l’ex sala consiliare dell’organo regionale a Giuditta Levato. Il presidente Luigi Fedele motivò: «In omaggio ad una donna che è stata protagonista del suo tempo ma, soprattutto, in omaggio a tutte le donne calabresi abituate a lavorare sodo e spesso in silenzio. In omaggio a tutte le donne che, pur non avendo molta visibilità perché occupate nel loro lavoro quotidiano, sono uno dei pilastri fondamentali della nostra società e che, al momento giusto, com’è accaduto appunto alla contadina di Calabricata, sanno sfoderare grinta e determinazione e diventare protagoniste del loro destino». Nell’agosto dello stesso anno, durante la festa dell’Unità di Sellia Marina, venne organizzata la prima manifestazione in suo onore. L’interrogativo dell’incontro fu: Quello dei movimenti di occupazione fu una occasione mancata per il Meridione?