L’opera nasce dall’intento di esaminare i rapporti tra il giudizio di prevenzione, che sta acquisendo un’importanza sempre maggiore nel panorama degli strumenti di contrasto alla criminalità, ed il giudizio penale. In particolare, a fronte delle pressanti censure di parte della dottrina in ragione delle discrasie del procedimento di prevenzione rispetto alle regole del “giusto processo”, si procederà ad evidenziare i risultati dell’opera di lenta ma costante giurisdizionalizzazione della prevenzione, pur affermando la necessità che il giudizio di prevenzione mantenga alcune sue peculiarità, che lo rendono strumento efficiente e rapido.