Tutto scompare, tutto muore, ma il teatro resta il posto dove anche gli esseri più anonimi hanno la possibilità di diventare personaggi.In questa monografia, la storia e gli spettacoli di Eugenio Barba e dell'Odin Teatret raccontati da un critico-spettatore vicino alla più antica e attiva formazione del teatro sperimentale contemporaneo, attraverso testimonianze dirette, fonti scandinave poco note in Italia e fotografie inedite di Tony D'Urso.