A cento anni dalla nascita, la figura di Gustavo Adolfo Rol – uno dei più grandi sensitivi del XX secolo – viene per la prima volta sottoposta a uno studio rigoroso e approfondito. In questo libro non si parla soltanto degli incredibili e documentati esperimenti cui dava vita (scrittura e lettura a distanza, chiaroveggenza, comparsa di oggetti, diagnosi mediche, smaterializzazioni…), ma anche dell’uomo, del suo carattere, del suo pensiero e delle sue passioni, nonché della sua affascinante e lunga esistenza, ripercorsa sin dai tempi della fanciullezza e della scuola. Ricca di testimonianze inedite, l’indagine di Ternavasio dà per altro spazio, accanto ai ricordi e ai pareri degli illustri personaggi che lo hanno frequentato nella sua casa di via Silvio Pellico, a Torino, anche alle voci degli scettici, una sparuta ma agguerrita «pattuglia».