L’idea di mettere a disposizione dei lettori e degli estimatori di Lovecraft un’ipotesi di sceneggiatura di una sua storia nota, ma considerata minore nella sua vasta e composita produzione, viene da lontano, dall’entusiasmo giovanile di due avidi frequentatori di testi del fantastico.
Il lavoro che presentiamo è solo il primo necessario passo per la resa a fumetti di una storia che riteniamo da sempre particolare e unica nel suo genere, atipica all’interno dell’intera produzione di Lovecraft. Vorremmo trasmettere al piccolo o grande pubblico, che avrà voglia o tempo di leggere le nostre note di “regia”, la fascinazione inspiegabile, arcana di questo racconto del solitario di Providence, e del suo insolito connubio di scienza, folklore e magia.